Consorzio Sanità

Note Informative - Aprile 2021

Con tre nuove Ordinanze, il Ministero della salute ridisegna il territorio nazionale in due zone critiche a decorrere dal 22 marzo 2021.

Con due nuove Ordinanze, il Ministero della salute ridisegna il territorio nazionale in due zone critiche a decorrere dal 29 marzo 2021.

Con due nuove Ordinanze, il Ministero della salute ridisegna il territorio nazionale in due zone critiche a decorrere dal 12 aprile 2021.

Con il Decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44 ed ulteriori Provvedimenti viene ridisegnato il territorio nazionale in due zone critiche a partire dalla data del 6 aprile 2021; altresì, vengono introdotte nuove norme quali:

a) l’obbligazione vaccinale per gli operatori sanitari e
b) estensione agli Enti del Terzo settore della proroga e delle modalità per lo svolgimento delle assemblee.

Decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41: le novità giuslavoristiche e previdenziali contenute nel “c.d. Decreto Sostegni”.  Ancora una volta, in conseguenza della emergenza Covid-19, il Legislatore italiano introduce ulteriori aiuti di varia natura al fine di supportare le aziende ed i lavoratori.

In particolare incentivi per le nuove assunzioni.

Il Decreto “Sostegni”, D.L. n. 41/2021 ha previsto diverse misure e contributi per le attività economiche per sostenere le imprese e misure generali come la revisione e aggiornamento della disciplina degli aiuti di stato. Abbiamo qui raccolto i provvedimenti di maggior rilievo.

Il Ministero della Salute descrive l’ordine delle procedure necessarie per il rientro sul posto di lavoro dei dipendenti che abbiano contratto il virus Covid-19. In primo luogo, è sempre necessario un test che evidenzi un risultato negativo al virus. In caso di ricovero andrà disposta la visita specifica del medico competente che accerti la compatibilità dello stato di salute del lavoratore con lo svolgimento dell’attività lavorativa. Per i lavoratori positivi a lungo termine occorre valutare la possibilità di ricorrere al lavoro agile ove possibile.  

Secondo i contenuti della Circolare interministeriale sub 2, i datori di lavoro in proprio, in forma aggregata, ovvero con l’intervento delle associazioni di categoria, potranno programmare e far eseguire le vaccinazioni direttamente nel luogo di lavoro, in alternativa, convenzionarsi con strutture sanitarie private oppure avvalersi delle strutture dell’INAIL territorialmente competenti.

Con due nuove Ordinanze, il Ministero della salute ridisegna il territorio nazionale in due zone critiche a decorrere dal 19 aprile 2021.

Con il Decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52 ed ulteriori Provvedimenti viene ridisegnato il territorio nazionale in tre zone critiche a partire dal 26 aprile; altresì, vengono adottate ulteriori urgenti misure volte a regolamentare una graduale ripresa delle attività economiche e sociali sul territorio nazionale.

Il Dipartimento Affari sociali del Servizio Studi della Camera dei Deputati ha effettuato una indagine sui presidi delle cure intermedie (Case della salute, ospedali di comunità) coinvolgendo le regioni. Ne ha tratto un interessante relazione che evidenzia le differenti situazioni territoriali.