Rialzo temperatura del pianeta – Cause ed effetti (n°1 – novembre 2024)
Novembre 6, 202419° Forum Risk Management in Sanità
Novembre 28, 2024INQUINAMENTO ACQUA
L’inquinamento delle acque riguarda oggi praticamente tutti i mari, gli oceani, i laghi e i fiumi del mondo. In mare i casi più eclatanti sono le fuoriuscite di petrolio a causa di disastri navali, ma sta diventando sempre più urgente il problema dell’inquinamento da plastica e in particolare da microplastiche.
L’acqua dolce costituisce solo il 2,5% di tutta l’acqua presente sulla Terra: è la risorsa più preziosa per la vita umana. Molto spesso però l’acqua corrente è contaminata da agenti chimici, in particolare da quelli noti come PFAS (sostanze alchiliche perfluorurate e polifluorurate). L’acqua inquinata rappresenta un grave rischio per la salute umana e per quella degli altri animali.
Le conseguenze della contaminazione degli inquinanti dell’acqua per l’uomo comprendono malattie infettive, malattie del sistema nervoso, malattie renali e ossee, patologie del sistema circolatorio e del sistema endocrino con conseguenti problemi riproduttivi, di sviluppo e comportamentali.
LA RETE IDRICA
La rete idrica italiana di proprietà demaniale , è continuamente controllata dai Gestori del Servizio Idrico, il servizio è soggetto all’attività di regolazione e controllo da parte dell’ autorità di regolazione per energia reti e ambiente ( ARERA) a livello nazionale e da parte dell’ente di governo dell’ambito a livello del singolo ambito territoriale. Questi ultimi si occupano di svolgere tutte le fasi del processo di potabilizzazione e di controllare le proprietà dell’acqua fino all’acquedotto.
La gestione poi viene affidata ad aziende anche private.
L’acqua che utilizziamo tutti i giorni subisce quindi delle verifiche periodiche affinché essa rientri nei valori previsti dalla legge ma, i gestori pubblici ne garantiscono la qualità fino all’entrata dell’acquedotto mentre, per il restante tragitto, è responsabilità del privato controllare la sua idoneità.
Svolgere delle analisi della propria acqua di rubinetto permette a famiglie e ad aziende di conoscere personalmente se sono effettivamente presenti nella risorsa degli inquinanti dell’acqua che potrebbero compromettere notevolmente la salute del proprio organismo.
Uno dei tanti problemi causati dagli inquinanti dell’acqua è il fatto che molti di questi non sono riconoscibili ad occhio nudo e che possono infiltrarsi, a causa della loro dimensione ridotta, negli alimenti, nelle bevande, nei tessuti organici animali e umani.
SICCITÀ
Tra gli effetti dell’inquinamento dell’acqua possiamo trovare anche quelli dovuti al riscaldamento globale, infatti, il cambiamento climatico diminuisce l’apporto di pioggia e ne modifica la portata.
Il fenomeno degli inquinanti dell’acqua è responsabile quindi dell’estensione sempre più repentina delle zone desertiche e dello scioglimento precoce dei ghiacciai, causando danni permanenti ai diversi ecosistemi che ci circondano e squilibri importanti agli animali che vivono all’interno di essi.
Gli effetti della siccità e della carenza d’acqua si possono dividere in tre gruppi: ambientali, economici e sociali.
Gli effetti ambientali sono l’essiccazione delle zone umide, incendi sempre più grandi e frequenti, perdita della biodiversità.
Le conseguenze economiche comportano una minore produzione agricola, forestale, di selvaggina e di pesca, maggiori costi di produzione alimentare, problemi di approvvigionamento idrico per il settore energetico e per le economie municipali.
Gli effetti sociali e sanitari sono le ripercussioni sulla salute delle persone direttamente esposte al fenomeno (ondate di calore eccessive), costi alimentari elevati, stress causato da raccolti falliti, scarsità d’acqua, ecc. La siccità prolungata è causa di migrazioni di massa e gravi crisi umanitarie.
Dal punto di vista umano, la siccità non è semplicemente un fenomeno fisico, ma piuttosto un evento che segna la rottura dell’equilibrio tra la naturale disponibilità d’acqua e il consumo che ne fanno le attività umane e che può causare gravi danni sia all’ecosistema naturale sia alle attività agricole delle zone colpite.
Un periodo di siccità può durare diversi anni, però anche un episodio breve ma intenso può essere altrettanto devastante
Nel prossimo numero si parlerà di :
CAMBIAMENTO CLIMATICO
MIGRAZIONI
I PAESI CON IL PIÙ ALTO TASSO DI SFOLLAMENTO